Istruzioni per la dimissione in seguito a malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
La malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) si verifica quando l'acido rifluisce dallo stomaco nel tubo di deglutizione (esofago).
Cura a domicilio
I seguenti consigli relativi all’assistenza domiciliare possono aiutare il paziente a gestire questo disturbo:
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Mantenere un peso sano. Chiedere aiuto per perdere l’eventuale peso in eccesso.
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Non sdraiarsi dopo i pasti.
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Non mangiare a tarda notte.
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Sollevare la testata del letto di 10 - 15 cm. È possibile farlo posizionando blocchi di legno o rialzi sotto la testata del letto, oppure è possibile mettere un cuneo sotto il materasso.
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Non indossare abiti attillati.
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Non mangiare cibi che potrebbero dare fastidio allo stomaco, come per esempio:
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Parlare con il proprio medico se il paziente assume determinati farmaci, in quanto potrebbero peggiorare i sintomi della GERD.
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Avviare un programma di attività fisica. Chiedere al medico da dove iniziare. Attività semplici, come camminare o fare giardinaggio, possono aiutare.
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Smettere di fumare. Partecipare a un programma per smettere di fumare per aumentare le possibilità di riuscita.
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Limitare l’assunzione di alcol a non più di 2 bicchieri al giorno.
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Assumere i farmaci come prescritto. Non saltare le dosi.
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Non assumere farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) da banco, come l’aspirina e l’ibuprofene, a meno che il medico non li consigli per determinati problemi di salute.
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Se possibile, non assumere nitrati (farmaci per il cuore, come nitroglicerina e isosorbide dinitrato).
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Parlare con il medico in riferimento al trattamento se la paziente è incinta. La GERD può manifestarsi o peggiorare durante la gravidanza.
Follow-up
Fare una visita di controllo come indicato dal medico.
Quando chiamare il medico
Chiamare subito il medico se si manifesta uno dei seguenti sintomi:
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Difficoltà a deglutire
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Dolore durante la deglutizione
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Sensazione di cibo intrappolato nel petto o in gola
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Dolore al collo, al petto o alla schiena
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Bruciore di stomaco che provoca il vomito
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Vomito di sangue
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Feci nere o catramose (da sangue digerito)
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Più saliva (lacrimazione della bocca) del solito
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Perdita di peso compresa tra il 3% e il 5% del peso corporeo totale in un mese
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Raucedine o mal di gola persistenti
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Soffocamento, tosse o respiro sibilante
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